La lentezza del computer può diventare un problema a lungo andare. La soluzione più opportuna e più consigliata dagli esperti del settore è quella di sostituire il disco meccanico presente nel computer con qualche tecnologia più moderna, come ad esempio, un ssd.
Spostare un sistema operativo su ssd significa clonare l’hard disk su un ssd, un’unità in grado di fornire prestazioni più veloci ed ottimizzate. Quest’operazione di spostare il sistema operativo su altro disco può essere rischiosa in termini di perdita di dati, ma, utilizzando i giusti prodotti e seguendo le corrette procedure, clonare un disco su ssd risulterà semplice ed efficacie.
Perché dobbiamo spostare sistema operativo su ssd？
Il motivo principale per cui si clona un disco su ssd è per aumentare le prestazioni. Sostituire un vecchio hard disk con una nuova unità più moderna riesce a garantire maggior velocità in fase di avvio del sistema operativo e dei programmi. Non solo, diventerà più fluido anche copiare i file in fase di lavoro.
Negli ultimi anni i prezzi di queste nuove unità sono diminuiti. Questo ha fatto si che molte più persone scegliessero di spostare windows su un altro disco o, addirittura, di spostare il sistema operativo da ssd a ssd, acquistandone un modello più recente.
Altra situazione in cui si richiede di spostare l’hard disk su un altro pc si verifica nel caso in cui s presentino dei guasti irreversibili nel disco w si ha quindi la necessita di sostituirlo con uno nuovo. Gli ssd di nuova generazione sono più durevoli, più rapidi in fase di accensione e di lavoro e hanno anche un consumo energetico inferiore. Tutte queste caratteristiche invogliano gli utenti a clonare il disco su ssd, dotandosi così di un dispositivo più silenzioso, resistente ed efficiente in termini di prestazioni e di energia.
Ultima motivazione, ma non per importanza, per cui è bene spostare os su ssd, è data dall’affidabilità dei nuovi prodotti presenti in commercio. Non avendo parti mobili, si riduce il rischio di danneggiamenti qualora il dispositivo cadesse o subisse urti improvvisi, a differenza dei classici hdd che, essendo costituiti da parti mobili e piatti magnetici, sono a rischio rotture e malfunzionamenti.
Spostando il sistema operativo si perderanno i dati?
La domanda principale che tutti coloro che si prestano a spostare il sistema operativo su ssd riguarda la perdita dei dati. Con l’avvento dei nuovi software di clonazione si risparmiano la scomodità e i rischi legati ad uno spostamento manuale. Spostare un hard disk su un altro computer o su un altro ssd è diventato più semplice e pratico.
Tutto ciò che occorre fare prima di spostare un hard disk su un altro pc per evitare la perdita dei dati è assicurarsi, in primis, che il nuovo ssd abbia una capienza sufficiente per contenere i dati presenti nel vecchio dispositivo. Per farlo basta verificare le dimensioni del nuovo disco dalle impostazioni. Procedendo senza fare questa verifica è possibile perdere alcuni dati nel corso del processo di clonare l’hard disk su ssd.
Sempre per evitare spiacevoli perdite di dati, è bene verificare che non siano presenti file corrotti fra quelli che si intende migrare. In tale modo spostare windows 10 da hdd a ssd risulterà essere sicuro.
Come spostare sistema operativo su ssd?
Per spostare il sistema operativo su un altro disco rigido è possibile agire in autonomia o con l’aiuto di esperti informatici. Nel caso in cui si scelga la prima opzione, è possibile collegare direttamente il nuovo ssd al computer tramite usb. Dopo il collegamento, per spostare windows da hdd a ssd basterà servirsi degli appositi software.
Le fasi preparatorie consistono, come precedentemente enunciato, nella verifica della capienza del nuovo ssd e nell’effettuazione del backup dei file importanti su un disco rigido esterno. È bene sottolineare che spostare windows su ssd eliminerà le partizioni e i dati esistesti spostandoli sul nuovo disco. Per tale ragione è consigliato il backup preventivo. Queste operazioni sono consigliate sia nel caso in cui serva spostare solo il sistema operativo su ssd, sia nel caso in cui si debba spostare il sistema operativo da ssd a m2.
Il software 4DDiG Partition Manager
Fra i migliori software in commercio per clonare un hard disk su ssd è consigliato 4DDiG Partition Manager. Si tratta di uno strumento di migrazione efficiente e alla portata di tutti. Con questo software è possibile migrare il sistema operativo e le applicazioni presenti nel disco rigido di partenza. Anche i documenti e le impostazioni personali si potranno migrare sul nuovo dispositivo.
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Caratteristiche del prodotto:
4DDiG Partition Manager è in grado di spostare il sistema operativo da hdd a ssd in pochi secondi e in totale sicurezza, evitando perdite di dati e una nuova futura reinstallazione del sistema operativo stesso. Inoltre, con questo software è possibile creare preventivamente un backup dei dati, prevendendo eventuali perdite.
Con 4DDiG Partition Manager si potrà spostare l’hard disk con windows 10 su un altro pc mantenendo gli stessi dati e impostazioni del precedente dispositivo. Infatti, con questo software si potrà clonare windows, ma anche tutti i file e le cartelle presenti nel vecchio dispositivo, comprese le impostazioni dell’account e le personalizzazioni, senza dover iniziare dal principio.
Passi per spostare sistema operativo su altro disco rigido
- Selezionare il disco d’origine
- Migrazione il sistema operativo
- Migrazione completata
La prima fase consiste nel selezionare un disco d’origine da cui eseguire la migrazione.
Fare click sulla dicitura Inizio per far spostare os su ssd.
Attendere che il software termini la migrazione del sistema operativo.
Video Tutorial su come migrare il sistema operativo Windows su SSD
Conclusioni
È bene spostare un sistema operativo su ssd per diverse funzioni:
- Aumentare le prestazioni del disco
- Evitare che alcuni file danneggiati causino danni irreparabili al pc
- Avere maggiore sicurezza con i nuovi dispositivi presenti in commercio
4DDiG Partition Manager è il software migliore in commercio per diverse ragioni. Ad esempio, è semplice da usare, facendo così risparmiare il costo di una chiamata di un tecnico. Consente di risparmiare tempo grazie alla sua rapidità di esecuzione delle operazioni di migrazione. Garantisce una sicurezza totale dei dati, evitando qualsiasi genere di perdita. In aggiunta, è importante ricordare anche il supporto in 14 lingue che lo rende utilizzabile da un’ampia varietà di persone. 4DDiG Partition Manager supporta sistemi hdd e ssd, computer, laptop e chiavette usb. Lavora su sistemi operativi windows 11/10/8.1/8/7.